L’accettazione dell'identità elettronica rappresenta un'opportunità per la Svizzera. Questa tecnologia, facoltativa e gratuita, alleggerirà l'onere amministrativo per i cittadini e l'amministrazione, garantendo al contempo la protezione dei dati. Inoltre, l'e-ID rafforzerà l'attrattiva della Svizzera in materia di innovazione e ricerca.
Per quanto riguarda l'abolizione del valore locativo, ovvero un'imposta su un reddito fittizio, si tratta di una buona notizia. La penalizzazione fiscale delle persone che vivono nella propria abitazione finalmente giunge al termine.
Un'iniziativa catastrofica per la classe media
Il prossimo 30 novembre, i Giovani Socialisti, con il sostegno di tutta la sinistra, vogliono introdurre un'imposta federale del 50% sulle successioni. Se questo testo venisse accettato, il Consiglio federale stima che le perdite fiscali annuali potrebbero raggiungere i 3,7 miliardi di franchi, lasciando così un enorme debito al ceto medio. Questa perdita di gettito comporterebbe non solo un aumento delle imposte annuali, che potrebbe arrivare fino a 1’265 franchi per famiglia, ma anche drastici tagli al servizio pubblico. In un momento in cui la Svizzera è duramente colpita dai dazi doganali americani, questa iniziativa minaccerebbe anche il futuro di molte aziende familiari e metterebbe a rischio centinaia di migliaia di posti di lavoro.
Proteggiamo le nostre PMI
Per il PLR è fondamentale mantenere lo spirito imprenditoriale e le aziende di famiglia nel nostro Paese. Per questo motivo, da diversi mesi ci impegniamo con convinzione contro questa iniziativa dannosa lanciata dai Giovani Socialisti. Oggi lanciamo la fase finale della nostra campagna di sensibilizzazione attraverso manifesti fisici e una maggiore presenza sui social network.