Per il ceto medio, per i nostri figli e per la stabilità della Svizzera

Il PLR sostiene il “pacchetto di sgravio 2027” del Consiglio federale, propossto per frenare il continuo aumento delle spese federali. Il PLR continuerà invece a impegnarsi contro la tassazione degli averi della previdenza vecchiaia, che colpirebbe duramente il ceto medio.

La Svizzera, nonostante le ingenti entrate, rischia presto di trovarsi confrontata con un deficit, se non verranno adottate misure per migliorare l’efficienza delle spese. Con il “pacchetto di sgravio 2027” presentato oggi, il Consiglio federale reagisce ai deficit strutturali che minacciano il ceto medio e le generazioni future.

 

Finanze federali sane

 

Il PLR sostiene la linea del Consiglio federale fondata su un principio collaudato: spendere solo quanto si guadagna. Il Consiglio federale dà prova di responsabilità proteggendo così il ceto medio e i pensionati dagli aumenti delle imposte. La Confederazione vigila inoltre affinché il nostro Paese non cada in una spirale di indebitamento e non si trovi nell’impossibilità di agire in caso di necessità. Basta osservare cosa sta succedendo in Francia per capire che avere finanze pubbliche sane è nell’interesse di tutti.

 

Rispettare il freno all’indebitamento

Le proposte del Consiglio federale saranno ora sottoposte al Parlamento. Si corre il rischio che alcune misure di efficienza vengano revocate a causa di interessi particolari, svuotando così il pacchetto della sua sostanza. Il PLR si opporrà con fermezza a questa eventualità. Chiunque si oppone ad una misura di risparmio, deve essere in grado di proporre un’alternativa equivalente. Solo così potranno essere evitati deficit colossali di miliardi di franchi e rispettare il freno all’indebitamento, strumento che ha già dimpstrato ampliamente la sua efficacia.

NO alla tassazione degli averi vecchiaia

Il PLR ritiene invece inaccettabile che il Consiglio federale mantenga la prevista imposta sugli averi di vecchiaia. La popolazione si è già opposta con forza a questa proposta ingiusta. È sbagliato attingere ai fondi privati delle casse pensioni per fare concessioni alla sinistra. Chi risparmia responsabilmente da decenni per la propria pensione lo fa confidando nel fatto che questi fondi rimangano intatti. È inaccettabile cambiare le regole del gioco durante la partita. Il PLR si batterà in Parlamento con tutte le sue forze affinché questa imposta venga definitivamente abbandonata.