La Commissione dell'economia e dei tributi del Consiglio nazionale raccomanda di respingere l'“iniziativa per l'esproprio” di PS e Gioventù socialista (GISO) senza proporre un controprogetto.
Chi permette al nostro paese di funzionare? Chi paga per le promesse della sinistra? Sono i cittadini che sono consapevoli dei loro doveri e che si svegliano ogni mattina. Una politica liberale radicale consiste nel proteggere i loro salari da tasse e oneri sempre maggiori.
La Consigliera federale Viola Amherd ha comunicato oggi le sue dimissioni, che diventeranno effettive alla fine di marzo. il PLR la ringrazia per il suo impegno di lunga data in favore della Svizzera. La sua successione al Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) dovrà permettere di ristabilire la capacità di difesa del nostro esercito e una protezione nazionale affidabile, aspetti deficitari negli ultimi decenni.
La Svizzera nel 2026 assumerà la presidenza dell’Organizzazione per la sicuezza e la cooperazione in Europa. In un contesto internazionale teso in materia di politica di sicurezza, questa nomina rappresenta una dimostrazione di fiducia nei confronti della neutralità svizzera.
I negoziati sui nuovi accordi bilaterali tra la Svizzera e l’Unione Europea (UE) si sono conclusi. Il risultato è decisamente migliore rispetto ai tentativi precedenti. Il PLR li esaminerà ora attentamente, con l’obiettivo di capire se i vantaggi per la popolazione svizzera e per le aziende superano gli svantaggi.
Il Consiglio federale ha deciso di correggere il più grande errore degli ultimi anni in tema di politica energetica. Oltre all’energia eolica, solare e idroelettrica, deve infatti anche essere possibile far ricorsso ad un’energia nucleare sicura – come richiesto più volte dal PLR. Si tratta di un successo importante per le nostre PMI, per le cittadine e i cittadini del nostro Paese, ma anche per la protezione del clima.
Grazie all’efficace gestione della crisi da parte della Consigliera federale Karin Keller-Sutter, abbiamo evitato una crisi finanziaria internazionale. È quanto constata la Commissione parlamentare d’inchiesta (CPI) nel suo rapporto sulla caduta di Credit Suisse. Il PLR chiede che venga fatto tesoro delle lezioni apprese durante questa crisi e che la FINMA si occupi pienamente dei suoi compiti principali di sorveglianza.
Il PS e la gioventù socialista si lanciano nella caccia ai contribuenti più facoltosi e vogliono caricare imposte supplementari per 3,7 miliardi l’anno su un ceto medio già bistrattato. Per i compagni socialisti, tutti i mezzi sono leciti per avverare i loro sogni, anche a costo di passare dalla cancellazione di migliaia di posti di lavoro.
L’elezione di Karin Keller Sutter alla Presidenza della Confederazione rappresenta una prima. È infatti la prima volta che una donna liberale radicale assume questa carica. Nata in una famiglia di ristoratori, la nuova Presidente della Confederazione è abituata fin dall’infanzia ad assumersi responsabilità, anche in periodi difficili.
Un tempo fiero e indomito, oggi persino Guglielmo Tell ha bisogno di una cura dimagrante. Invece di gonfiare ulteriormente lo Stato, è tempo di investire nella sicurezza della nostra popolazione.
Il Consiglio federale respinge l’iniziativa pro-Putin dell’UDC senza controprogetto. L’iniziativa “sulla neutralità”, dal nome fuorviante, rinchiuderebbe la Svizzera in un rigido corsetto e limiterebbe in modo significativo la sua capacità d’azione. Il nostro Paese non sarebbe più in grado di agire in modo flessibile e nell’interesse della propria sicurezza, proprio ora che la minaccia di Russia, Iran e Cina è in aumento.
Le svizzere e gli svizzeri hanno votato contro soluzioni più moderne per i pendolari e il diritto di locazione. È essenziale rispettare questa scelta, ma ora spetta alla Sinistra proporre nuove soluzioni. Un lume di speranza arriva dal SÌ al finanziamento uniforme.
A partire dal 1° gennaio 2025, Matia Demarmels assumerà la direzione della comunicazione del PLR svizzero. Con la creazione della nuova posizione di “Responsabile della comunicazione per la Svizera latina”, il PLR consolida ulteriormente la propria presenza nei Cantoni latini. Christopher Ulmer, attuale Segretario generale del PLR Vaud, entrerà a far parte del team comunicazione dal 1° febbraio. Queste due nomine sanciscono la riorganizzazione e il rafforzamento della comunicazione del partito.
Al Consiglio nazionale, un’alleanza «anti-PMI» formata da PS, UDC, Verdi e Centro ha sostenuto la nefasta legge federale sulla verifica degli investimenti. Grazie al PLR, questa decision è stata momentaneamente bloccata: la Commissione dell’economia del Consiglio degli Stati, infatti, ha deciso di non entrare in materia. Le aziende svizzere di successo che vogliono svilupparsi, ora posssono sperare.
La Commissione della sicurezza sociale della sanità del Consiglio degli Stati ha approvato la proposta di aumento dell'IVA. Con questa scelta si concretizza la minaccia di attingere al portafogli del ceto medio per finanziare la tredicesima AVS. Il fatto che questa sarà versata a partire dal 2026 non è in discussione. Tuttavia, il PLR si opporrà a questa misura. Il popolo svizzero non deve essere gravato da nuove tasse; la decisione non è urgente. Al contrario, la Consigliera federale Baume-Schneider dovrebbe assumersi le proprie responsabilità e anticipare di un anno il progetto già annunciato di miglioramento del sistema AVS.
Il PLR respinge con decisione l’idea di un aumento della tassazione sui prelievi di capitale nel secondo e nel terzo pilastro.
Si possono cambiare le regole del gioco durante la partita?Sì, secondo la sinistra, che vuole tassare maggiormente gli attivi delle rendite pensionistiche professionali e private.È deplorevole che il Consiglio federale stia pensando di includere questa misura nella revisione dei compiti e dei sussidi come concessione alla sinistra. Il PLR chiede un pacchetto di risparmi che si concentri esclusivamente sulle spese e difende con forza gli interessi del ceto medio e il collaudato modello a tre pilastri della nostra previdenza vecchiaia.