Un’idea del PLR prolunga la durata di vita dei prodotti e facilita il loro riutilizzo

Il Parlamento rafforza l'economia circolare e l'efficienza delle risorse

Il Parlamento ha regolato le ultime divergenze sull'iniziativa parlamentare sull'economia circolare. La legge contiene diverse misure volte a preservare le nostre risorse, chiudendo in particolare i cicli di vita di materiali e sostanze nell’ottica di una riduzione dell’impatto ambientale. Ciò rende possibile una crescita senza sfruttare eccessivamente le risorse naturali. Di particolare rilievo è l'impostazione della legge, che mira a una stretta e forte collaborazione con l'economia privata e ne rafforza prestazioni e competitività. Inoltre, l'impatto di tutte le misure deve essere potenziato incoraggiando iniziative indipendenti e innovative in stretto contatto con le imprese, la scienza e la società. L'accento è posto sulle iniziative del settore privato.

L'iniziativa parlamentare a questo proposito è stata lanciata dal PLR. Di conseguenza, il PLR ha svolto un ruolo importante nel garantire che la legge venisse approvata senza ostacoli da entrambe le Camere. Il PLR è inoltre soddisfatto, perché questa legge consentirà all'economia svizzera di compiere un ulteriore passo avanti verso il raggiungimento degli obiettivi climatici. Il PLR accoglie con favore la proposta di rafforzare gli accordi settoriali esistenti nell'ambito dell'economia circolare, nonché le misure volontarie adottate dalle imprese. È importante che l'attuazione della legge non crei inutili doppioni tra soluzioni settoriali e standard industriali, né ulteriore burocrazia.

Inoltre, il ruolo di supporto da parte della Confederazione nella promozione dell'innovazione è considerato positivo. Gli sforzi compiuti nei vari settori devono continuare a essere attentamente monitorati, sostenuti e tenuti in considerazione nell'attuazione delle modifiche legislative. Anche la compatibilità con gli standard e i requisiti normativi internazionali è una questione fondamentale. Il PLR sottolinea anche il rischio di greenwashing, che deve essere combattuto in ogni circostanza.

In questi tempi di crescente incertezza e scarsità di forniture, l'economia circolare può contribuire a ridurre la dipendenza dalle materie prime e dai materiali importati, prolungando l'utilizzo e la vita dei prodotti. Ciò può avvenire, ad esempio, mettendo a disposizione delle imprese i materiali recuperati attraverso il riciclo, o prolungando la vita di prodotti essenziali come computer portatili e telefoni cellulari, incoraggiandone la riparabilità. Interessanti sono anche le nuove regole sulle tasse di riciclaggio anticipate per il commercio online transfrontaliero.

Oltre a ridurre la nostra dipendenza dalle materie prime importate, la nuova legge ci consentirà di chiudere i cicli dei materiali, introducendo una gerarchia nel riciclaggio in cui i materiali hanno la precedenza sull'energia. A tal fine, nell'edilizia sarà incoraggiato l'uso di materiali da costruzione ecocompatibili e promossa la separabilità dei componenti edilizi. Inoltre, la plastica e altri materiali dovrebbero essere riciclati in misura maggiore attraverso la raccolta differenziata da parte di fornitori di servizi privati e la semplificazione dei progetti pilota in questo ambito.

Maggiori informazionmi

Risposta del PLR alla consultazione sulla revisione parziale della Legge sulla protezione ambientale 2022

Posizioni del PLR su ambiente, trasporti, energia e comunicazione

PLR.I Liberali Radicali. Noi costruiamo una Svizzera forte!

Damien Cottier
Simone de Montmollin
Arnaud Bonvin