Il PLR condanna con decisione l’attacco russo

La Svizzera deve offrire i suoi buoni uffici e sostenere le sanzioni

L’attacco russo contro l’Ucraina rappresenta una violazione flagrante del diritto internazionale, della sovranità e dell’integrità territoriale di un paese democratico. Questa situazione mina la sicurezza in Europa e costituisce un attacco al sistema liberale che ha caratterizzato il dopoguerra. Il PLR è preoccupato per gli abitanti dell’Ucraina e condanna con decisione l’azione militare promossa dalla Russia La comunità internazionale è ora chiamata ad opporsi risolutamente a questa aggressione e a smorzare la politica basata sulla forza promossa da Putin. Il diritto umanitario internazionale va analogamente rispettato.

La Svizzera deve impegnarsi a livello internazionale per una de-escalation e per una soluzione pacifica alla crisi. Deve mettere a disposizione i propri buoni uffici, ad esempio per poter agire quale potenza protettrice. Di fronte all’invasione su larga scala che si va chiaramente delineando, la Svizzera deve inoltre sostenere le sanzioni promosse dai suoi principali partner commerciali sulla base della legge sugli embarghi. Opporsi in modo risoluto a chi viola il diritto ha in questo caso la priorità sulle considerazioni di ordine economico a breve termine.

PLR.I Liberali Radicali. Avanti insieme.

Thierry Burkart
Jon Albert Fanzun
Arnaud Bonvin