Si può aderire solo ad associazioni ambientaliste?

Il PLR di Bellinzona non intende scendere in polemica sulla base delle sterili insinuazioni e vili attacchi personali esposti in un’odierna interpellanza – dall’unico e smaccato tenore elettorale – dei Verdi di Bellinzona, per i quali la politica comunale di milizia, la libertà di associazione e di opinione e la legittimità di far parte di associazioni della società civile varrebbero solo per aderenti ad associazioni ambientaliste o, più in generale, di sinistra.

Con la presa di posizione di due settimane fa sull’auspicio che la campagna elettorale ora in corso potesse svilupparsi sul confronto di idee e nel segno della lealtà – ciò che anche ai Verdi manifestamente fa difetto – già si è risposto a questo modo di fare che non appartiene al nostro Partito e ai nostri candidati.

Con riferimento alla carica in seno ad ACS del nostro municipale Simone Gianini, a capo del Dicastero territorio e mobilità e Presidente della Commissione regionale dei trasporti del Bellinzonese, i risultati da lui portati in questi primi 8 anni di attività politica parlano peraltro da sé. Basta infatti ricordare l’introduzione del trasporto pubblico del Bellinzonese con un’offerta più che raddoppiata in pochi anni e l’evidente miglioramento dell’infrastruttura al servizio dell’utenza, l’estensione delle zone 30 in tutti i quartieri del nuovo Comune, la realizzazione di innumerevoli collegamenti ciclabili e pedonali, così come la creazione sin dal 2012 di una Sezione della mobilità comunale che risponde alle richieste in tema di mobilità sostenibile e sicurezza della popolazione.

Ovvio che il nostro Partito è per una visione equilibrata dello sviluppo della mobilità e per avere ancora una libertà di movimento e di scelta del mezzo di trasporto, ciò che anche associazioni come l’ACS, così come il TCS e altre simili, portano avanti in un dibattito costante e necessario. O, per non essere rimproverati di asseriti conflitti d’interesse, si può aderire solo all’ATA?

Marco Nobile