A ognuno il proprio ruolo, con responsabilità

di Marco Nobile, Presidente della Sezione PLR di Bellinzona

In queste ore l’aggravarsi della nota emergenza sanitaria e le recenti misure restrittive adottate dalle nostre istituzioni cantonali stanno influendo anche sull’interpretazione della campagna per le imminenti elezioni comunali. Mi auguro che questo non si traduca però in un degrado del dibattito e soprattutto, in una pericolosa confusione di ruoli e competenze. Le prime avvisaglie, date da quanto si è scatenato, in particolare sui social media, a seguito all’ultima conferenza stampa del Consiglio di stato, mi preoccupano, non poco. Mi permetto pertanto di fare un appello a tutti coloro che sono attivamente coinvolti in questa stimolante campagna elettorale per le imminenti elezioni comunali.

Ritengo sia nostra responsabilità promuovere rispetto per i ruoli istituzionali e per le persone che hanno la competenza e il difficile compito di prendere le migliori decisioni possibili nell’interesse della collettività. Ci vuole una linea da seguire, questa la danno la Confederazione e il Cantone. A tutti noi spetta l’impegno di attenerci alle direttive e mettere in pratica nel migliore dei modi i comportamenti richiesti, con grande senso di responsabilità. Non solo, in quanto persone di riferimento per i nostri elettori dobbiamo promuovere questo atteggiamento e questo approccio. Alimentare inutili polemiche che delegittimano il ruolo delle istituzioni non è solo inopportuno, ma dannoso e pericoloso. In occasione della conferenza stampa citata in precedenza, mi ha lasciato in tal senso perplesso l’atteggiamento dei due commentatori della RSI, i quali mi sembravano quasi più preoccupati di riportare i commenti letti su facebook che raccogliere l’invito alla collaborazione del consigliere di stato Bertoli. Abbiamo bisogno del fondamentale lavoro dei media, nel quale personalmente credo molto, per trasmettere una corretta comprensione della situazione. Ciò non significa affrettarsi, come prima domanda alla conferenza stampa, a chiedere delle sorti del campionato di hockey. Con tutto il rispetto credo che nell’emergenza attuale questa possa non essere ritenuta una preoccupazione tra le prime dieci della graduatoria, forse nemmeno tra le prime 50. Si sarebbe potuto farlo notare, giusto per chiarezza e corretto inquadramento della situazione. 

Mi auguro vivamente che tutte le candidate e candidati, di qualunque partito siano, possano mantenere la necessaria lucidità e avere un comportamento eticamente all’altezza del ruolo per il quale si sono messi a disposizione. Mi piacerebbe possa risultare assolutamente chiaro che le misure per contrastare il coronavirus non devono avere un colore politico, non spetta ai partiti proporle e, tantomeno, a una qualsiasi Sezione politica comunale. È una situazione seria e auspico che nessuno pensi a poterla sfruttare elettoralmente, perché di questo si tratterebbe.

Quindi, cari candidati di tutti i partiti, vi invito a continuare a fare campagna, con grande responsabilità e rispetto. Poi avrete modo, soprattutto se eletti, di dire la vostra e di agire nell’ambito del ruolo che sarete riusciti a conquistarvi. Quando l’emergenza sarà finalmente rientrata occorrerà certamente trarre indicazioni per il futuro dall’esperienza vissuta e mettere in atto una riorganizzazione e un ripensamento di molte regole e consuetudini che tengano conto di quanto capitato. A quel momento molti di voi si ritroveranno eletti in esecutivi o legislativi e avranno la possibilità di dimostrare quanto abbiano a cuore il bene della collettività. Buona continuazione di campagna a tutti.

Marco Nobile